ParoLab IDC – discussione del libro “LA PELLE” di Curzio Malaparte
Cari amici di ParoLab IDC,
vi aspettiamo alla discussione del libro:
“LA PELLE”
di Curzio Malaparte
pubblicato nel 1949
379 pagine
Una terribile peste dilaga a Napoli dal giorno in cui, nell’ottobre del 1943, gli eserciti alleati vi sono entrati come liberatori: una peste che corrompe non il corpo ma l’anima, spingendo le donne a vendersi e gli uomini a calpestare il rispetto di sé. Trasformata in un inferno di abiezione, la città offre visioni di un osceno, straziante orrore: la ragazza che in un tugurio, aprendo «lentamente la rosea e nera tenaglia delle gambe», lascia che i soldati, per un dollaro, verifichino la sua verginità; le «parrucche» bionde o ruggine o tizianesche di cui donne con i capelli ossigenati e la pelle bianca di cipria si coprono il pube, perché «Negroes like blondes»; i bambini seminudi e pieni di terrore che megere dal viso incrostato di belletto vendono ai soldati marocchini, dimentiche del fatto che a Napoli i bambini sono la sola cosa sacra. La peste – è questa l’indicibile verità – è nella mano pietosa e fraterna dei liberatori, nella loro incapacità di scorgere le forze misteriose e oscure che a Napoli governano gli uomini e i fatti della vita, nella loro convinzione che un popolo vinto non possa che essere un popolo di colpevoli. Null’altro rimane allora se non la lotta per salvare la pelle: non l’anima, come un tempo, o l’onore, la libertà, la giustizia, ma la «schifosa pelle». E, forse, la pietà: quella che in uno dei più bei capitoli di questo insostenibile e splendido romanzo – uno dei pochi che negli anni successivi alla guerra abbiano lasciato un solco indelebile nel mondo intero – spinge Consuelo Caracciolo a denudarsi per rivestire del suo abito di raso, delle calze, degli scarpini di seta la giovane del Pallonetto morta in un bombardamento, trasformandola in Principessa delle Fate o in una statua della Madonna. Come ha scritto Milan Kundera, «nella Pelle Malaparte con le sue parole fa male a se stesso e agli altri; chi parla è un uomo che soffre. Non uno scrittore impegnato. Un poeta».
domenica 26 gennaio 2025 alle ore 14:30
RSVP a info@italiansindc.com
entro le 24 ore precedenti l’evento per ricevere l’indirizzo del luogo dell’incontro oppure il link di Zoom per il collegamento alle ore 15:00.
Alla fine della discussione , per chi vorrá, la padrona di casa invita a fare uno scambio di regalini ispirati alla tradizione del “White elephant gift exchange”. Tema orientativo (ma non obbligatorio) “lettura”. Come da tradizione, chi vuole partecipare puó portare un regalino (max $15-$20) o un regalo da riciclare (anche brutto, kitsch, divertente). I regalini devono essere impacchettati. La partecipazione al “white elephant gift exchange” è volontaria e non necessaria per la partecipazione in persona alla discussione del libro, ed inspirata ad augurarci un buon anno insieme di lettura ed amicizia.
Tutti gli eventi ParoLab IDC sono gratuiti e riservati ai SOCI IDC 2025, si svolgono in italiano, in case private nell’area metropolitana di DMV.
L’elenco ed il calendario di tutti gli incontri organizzati dal ParoLab IDC si trovano qui https: /italiansindc/parolab2024-2025
https://www.adelphi.it/libro/9788845925283
https://www.amazon.com/pelle-Italian-Curzio-Malaparte-ebook
Buona lettura dal team di ParoLab IDC