Il mio eroe e’ Renatino, un caro amico d’infanzia. Due giorni fa, in vacanza nel suo paese natale nel Rietino, si e’ svegliato nel pieno della notte quando il suo letto ha cominciato a sbattere violentemente contro il muro. Dopo aver appreso della drammatica situazione di Amatrice, a pochi chilometri di distanza, ha deciso di andare a prestare i primi soccorsi armato di guanti, scarponi e casco da bicicletta. E’ arrivato ad Amatrice tra i primi soccorritori e, rischiando la sua stessa vita in un ambiente estremamente instabile, e’ riuscito a portare in salvo alcune persone intrappolate tra le macerie. Purtroppo ha anche dovuto portare via corpi senza vita, in particolare una famiglia intera, inclusa la loro piccola bambina di sei anni. Sono esperienze che lasciano il segno, per sempre.
Oggi e per le prossime settimane Renatino, come tanti altri, si svegliera’ tutte le mattine per continuare a dare il suo contributo come volontario a questo momento di emergenza.
A nome dell’intero Team di Italians in DC ci stringiamo forte intorno alle famiglie che hanno perso i loro cari e ci uniamo con solidarieta’ a tutte le inziative che sono gia’ in piedi per dare il supporto alle organizzazioni che si sono attivate con tempestivita’ per portare ricerca e soccorso a tutta la zona.
Il team di Italians in DC all’unanimita’ ha deciso di dare un contributo personale con la formazione del Washington Friends of Amatrice Fund che verra’ alimentato nelle prossime settimane attraverso attivita’ di vario tipo e destinato ad un PROGETTO DI RICOSTRUZIONE ad Amatrice. Siamo in contatto con varie realta’ locali per individuare un progetto specifico a cui vorremmo contribuire una volta conclusasi l’emergenza.
Vi terremo informati nei prossimi giorni e settimane delle attivita’ a scopo di beneficienza e appena possibile del progetto che questo fondo andra’ a promuovere.
Intanto potete donare su questo link: Washington Friends of Amatrice Fund
Un caro saluto
Claudio Bazzichelli
Presidente di Italians in DC
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